“L’ho bloccato ma lui mi ha puntato la pistola. Mi avrebbe sparato: l’ho lasciato andare” Il coraggio di Gabriele, l’edicolante. Altri hanno preso la targa dell’assassino.

“Gianluca Cassari è un Brevnik italiano, e come il lucidissimo assassino che in Norvegia ha fatto strage di studenti, è uno dei tanti che vive al limite al limite tra normalità e follia”. E’ l’analisi dello psichiatra Stefano. Pallanti, direttore dell’Istituto di Neuroscienze di Firenze.

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